Per tali considerazioni, la riforma del 2015 ha riformulato l’art. 25 ter allineandolo alle altre previsioni del decreto tramite l’eliminazione di qualsiasi riferimento a diversi criteri di imputazione della responsabilità all’engendro. È punito con la reclusione da sei mesi a due anni chiunque non versa, entro il termine per il https://www.avvocatourgente.com/cosa-prevede-la-legge-reato-spaccio-stupefacenti